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Testo scritto da Felice Cascione, musica della Katjuša di Matvei Blanter.

Argomenti: guerra, Resistenza, morte
Livello: avanzato

Vocabolario:

Fischiare = emettere un suono alto
Bufera = tempesta, temporale
L’avvenire = il futuro
Contrada = quartiere
Sospiro = sigh (qui simbolo di desiderio romantico)
Cogliere = prendere, catturare
Sorte = fato, destino
Cessare = smettere, fermarsi
Fiero = orgoglioso
Partigiano = uno che ha combattuto nella Resistenza contro il fascismo
Sventolare = muovere nel vento, come si fa con una bandiera

Esercizio di vocabolario: Completa con la parola corretta dal vocabolario. Fa’ tutti i cambiamenti necessari.

1. Il bisnonno fu molto giovane durante la guerra, ma nel 1943 diventò un ________________, e ci raccontò spesso delle sue esperienze. Era molto ________________ del suo ruolo nella storia del paese.
2. Dopo la vittoria ai mondiali, i tifosi _________________ la bandiera in piazza.
3. Giuseppe conosce molto bene le persone della sua __________________ e tutti conoscono lui.
4. È arrivata una terribile ___________________ e ci siamo molto preoccupati per i pescatori che erano al mare, ma per fortuna erano già tornati.
5. Petrarca scriveva spesso dei suoi ________________ e lacrime per l’amore di Laura.

Prima di ascoltare: 

1. Cosa sai della Resistenza italiana? Quando ebbe luogo? Per quale motivo? Dove? Chi partecipò? Cerca le risposte a queste domande e condividi con un compagno quello che trovi.
2. Quali esperienze immagini che abbiano spinto Cascione e i suoi compagni a diventare partigiani?
3. Perché, secondo te, un partigiano scriverebbe una canzone?

Mentre ascolti e leggi:

Scrivi alcune parole chiavi accanto a ogni strofa. Dopo, insieme a un compagno, cerca di riassumere ogni strofa in una frase. 

La canzone:

Il testo

Fischia il vento ed urla la bufera
scarpe rotte e pur bisogna andar
a conquistare la rossa primavera
dove sorge il sol dell’avvenir

…a conquistare la rossa primavera
dove sorge il sol dell’avvenir

Ogni contrada è patria del ribelle
ogni donna a lui dona un sospir
nella notte lo guidano le stelle
forte il cuor e il braccio nel colpir

…nella notte lo guidano le stelle
forte il cuor e il braccio nel colpir

E se ci coglie la crudele morte
dura vendetta verrà dal partigian
ormai sicura è già la dura sorte
del fascista vile traditor

…ormai sicura è già la dura sorte
del fascista vile traditor

Cessa il vento, calma è la bufera
torna a casa il fiero partigian
sventolando la rossa sua bandiera
vittoriosi, e alfin liberi siam!

…sventolando la rossa sua bandiera
vittoriosi, e alfin liberi siam!

Domande di comprensione:

1. Identifica nella prima strofa due metafore. Cosa vogliono dire?
2. Quali sono le caratteristiche del partigiano descritte nella seconda strofa?
3. Secondo la terza strofa, cosa succederà se un partigiano morirà?
4. Cosa succede nell’ultima strofa?

Domande di discussione:

1. Com’è la struttura della canzone? In che modo è simile a una canzone pop e in che modo è diverso? 
2. Cosa immagini che sia stato lo scopo della canzone? Perché cantarla?  
3. Se tu sei partigiano, quale strofa trovi più significativa? Perché?
4. Identifica i versi che vengono ripetuti. Perché c’è questa ripetizione, secondo te?
5. Il colore rosso in questa canzone ha un valore simbolico specifico. Quale?
6. La terza strofa parla della possibile morte del partigiano. Infatti, Cascione fu ucciso nel 1944. Perché, secondo te, i partigiani canterebbero delle loro proprie morti?
7. Quali eventi potrebbero aver ispirato i versi di questa canzone? Ne puoi immaginare alcuni?
8. Secondo te, quale significato potrebbe avere questa canzone per gli italiani oggi? Perché?

Per approfondire:

Vedi “Quei venti mesi che cambiarono l’Italia” (lettura, activities coming soon), “‘Fischia il vento’ in un libro” (lettura, activities coming soon) e/o “Rolando, il partigiano con il fazzoletto rosso al collo” (video, activities coming soon). 

Paragona con Bella Ciao. Ecco alcune domande per paragonare le due canzoni:

1. Sebbene trattino entrambe il tema della Resistenza, le due canzoni sono nate in circostanze molto diverse? Quali? Quali scopi diversi avevano? (O rispondi con quello che hai imparato nelle letture supplementari o fai una breve ricerca.)
2. Come trattano la politica queste due canzoni? In modo simile o diverso?
3. Entrambe fanno riferimento diretto o indiretto al fascismo, ma in modo molto diverso. Dove? Perché? Qual è la differenza fra un “traditor” e un “invasor”?
4. Trattano anche la morte in modo diverso. Come? Cosa si farà per il partigiano morto in “Fischia il vento” e cosa si farà in “Bella Ciao”? Perché c’è questa differenza, secondo te?
5. Paragona le strofe finali delle due canzoni. Come sono diverse? Perché?

 

Esercizi e domande preparati da Mary Migliozzi.